LA REGOLA DEL 5

“5 Factor diet” è il nome originale della dieta, letteralmente “Dieta dei cinque fattori”. Per seguirla bisogna tenere a mente il numero “5”, molto spesso ricorrente in questo tipo di alimentazione.
Tale dieta è stata ideata da Harley Pasternak, famosissimo personal trainer professionista che ha ideato un modo completamente diverso di gestire la propria alimentazione, associando ai pasti anche esercizi e attività fisica.
FARE 5 PASTI OGNI GIORNO
  1. prima colazione
  2. merenda di metà mattina
  3. pranzo
  4. merenda pomeridiana
  5. cena




Per incominciare bene una giornata di studio o di lavoro e’ necessario ricaricare l’organismo di energia la prima colazione diventa dunque il pasto principale della giornata e deve essere completa di tutti i nutrienti fondamentali per l’organismo. Purtroppo per diversi motivi, fra cui la fretta, molti non hanno l’abitudine di sedersi a tavola al mattino. Sarebbe quindi importante, conciliando i vari orari, trovare una manciata di minuti per sedersi a tavola insieme!
Non introducendo un equilibrato nutrimento si rischia di avere una diminuzione della capacità di concentrazione a causa dell’ipoglicemia (diminuzione della disponibilità di zuccheri) provocata dalla mancata colazione dopo il digiuno notturno. L’ipoglicemia può manifestarsi, in particolare nei bambini/ragazzi, nelle prime ore scolastiche, con sonnolenza o irrequietezza e quindi incapacità di seguire le attività in classe.
Per chi ha fatto una buona colazione non sarà necessario uno spuntino di metà mattina. Esso tuttavia rappresenta una pausa gradita e può essere costituito da nutrienti a basso contenuto calorico come ad esempio una porzione di frutta fresca o secca, o di verdura, un piccolo panino al pomodoro, uno yogurt, 4-5 biscotti, che non andrebbero ad incidere sull’appetito di mezzogiorno provocando uno squilibrio nella dieta giornaliera.
Sarebbe bene a merenda sia al mattino che al pomeriggio evitare insaccati o merende confezionate che apporterebbero un carico eccessivo calorico o di grassi saturi, ricordando sempre che la merenda deve mantenersi un piccolo intermezzo tra colazione , pranzo e cena utile ad evitare di giungere ai pasti principali con troppo appetito.

 MANGIARE 5 COLORI OGNI GIORNO

  • blu/viola
  • verde 
  • bianco 
  • giallo/arancio 
  • rosso



Gli studiosi ed i ricercatori di alimentazione umana hanno dimostrato che il benessere si mantiene con il consumo quotidiano di prodotti ortofrutticoli freschi dai cinque colori. Sono questi i “cinque colori del benessere”.
Mangiando secondo questa regola, non solo ci si nutre bene, ma si riduce anche di 1/3 il rischio di sviluppare tumori, diabete, patologie cardiache e coronariche ed altre malattie altrettanto diffuse. Ciascun frutto e ortaggio ha una sua composizione caratterizzata da un ridotto contenuto calorico e dalla presenza di acqua, zuccheri, vitamine, minerali, fibra alimentare e phytochemicals (composti organici di origine vegetale).
È importante quindi assumere quotidianamente tutti i 5 colori che, insieme ad un’alimentazione sana ed equilibrata, forniscono al nostro organismo tutte le sostanze necessarie per il benessere. Il colore degli alimenti è dato dalle sostanze ad azione antiossidante (vitamine, polifenoli ecc): più si variano i colori, più completa è la loro assunzione.
Mangiare in modo fresco, naturale e ricco di colori è allo stesso tempo salutare e, per i bambini, allegro.


CONSUMARE 5 PORZIONI DI FRUTTA E VERDURA
  • 2 porzioni di frutta
  • 3 porzioni di verdura (1 verdura cotta 2 crude)

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