LA PIRAMIDE ALIMENTARE

La piramide alimentare è un grafico ideato per invitare la gente a seguire i consigli dietetici proposti da o una società esperta in salute. Gli alimenti posti al vertice della piramide sono quelli che dovrebbero essere consumati pochissimo e, invece, gli alimenti posti nella parte bassa sono quelli che bisogna consumare con più frequenza e in quantità maggiori.

Tale grafico fu ideato nel 1992 dal dipartimenti statunitense dell’Agricoltura, ma fu rivisitato nel 2005.

I modelli di piramide alimentare sono davvero tanti e in passato ne sono stati concepiti diversi, ma attualmente quello più diffuso prevede tanti vegetali e poca carne, più cereali integrati e meno raffinati. Sarebbero richieste due o tre porzioni di frutta e verdura al giorno. Secondo tale modello, inoltre, è necessario assumere spesso frutta secca oleosa con guscio (come pinoli, mandorle e noci), pesce e olio d’oliva extravergine. Il pesce, il pollame e le uova, alternativamente, possono essere consumati per tre volte a settimana, così come i formaggi. E’ inoltre importante variare i cibi nell'arco della settimana e mangiare tanti piccoli e semplici pasti durante la giornata. Ovviamente l’acqua non può mancare: bisogna berne almeno un litro e mezzo al giorno e limitare l’assunzione di bevande dolci o gasate. I dolci, poi, devono essere pochi e semplici: non più di due porzioni alla settimana.